Il Museo degli Uffizi è uno dei posti più belli del mondo, per me. Non ci sono paragoni con nessun altro museo, non solo per la ricchezza e la bellezza, ma anche per un senso di appartenenza. Quelle opere sono il risultato di un "ambiente" da cui discende quello in cui nuotiamo oggi. Sarà la festa dell'Unità Nazionale con la mia città leghista (sulla carta) piena di bandiere tricolori, sarà che siamo in guerra nostro malgrado, mandando aerei carichi di missili che però non vengono lanciati (sai, c'è la crisi...poi noi non spariamo...siamo pacifici...vedrai che ci definiranno pidocchiosi...) sarà che l'Università non ha soldi per pagare i giovani e le loro ricerche, insomma sarà quel che sarà ma mi piace rifuggiarmi almeno con il pensiero li dove impera la bellezza. Poi a pensarci bene mi si affaccia una idea. Molte delle opere esposte sono state commissionate da delinquenti, guerrafondai, stupratori, ladri, fratricidi, bella gente insomma, molte delle donne ritratte non erano precisamente madonne, molti degli uomini ritratti o le cui forme sono rimaste scolpite nella pietra non erano stinchi di santo...vuoi vedere che tra un pò nel nostro paese ci sarà una esplosione di bellezza come mai nella nostra storia?
dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior...
Intanto i quadri esposti, quando nessuno li guarda, si divertono...(click)
Buona giornata italiani.
Firenze è tutta bella!
ReplyDeleteTornerò con più calma. Ciao!
Nadia
Machiavelli prese a modello per la stesura del Principe: Cesare Borgia. Oggi uno come Cesare (mi permetto di chiamarlo per nome perchè ho passato molte ore in sua compagnia) verrebbe considerato alla stregua di un camorrista o di un Gheddafi, ma cinquecento anni fa la mentalità era diversa. La modernità non è riuscita a reprimere certi istinti, forse è riuscita a renderli grotteschi, ma qualche volta prevalgono sulla ragione.
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